La necropoli di Giza, situata vicino al Cairo, è uno dei tesori archeologici più straordinari del mondo antico.
Questo vasto complesso funerario, risalente all'Antico Regno egizio, ospita le iconiche piramidi dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino, oltre alla maestosa Sfinge.
Le sue imponenti strutture hanno resistito per millenni, affascinando visitatori e studiosi con la loro grandiosità e i misteri che ancora le avvolgono.
Questa guida esplora i principali monumenti e le curiosità della necropoli di Giza.
Si addentra nella storia del sito, esamina in dettaglio le tre grandi piramidi e la Sfinge, e getta luce sulle tombe minori e le mastabe circostanti.
Inoltre, analizza le recenti scoperte archeologiche e le tecnologie innovative usate per studiare questo antico complesso funerario, offrendo uno sguardo completo su uno dei luoghi più affascinanti e visitati al mondo.
La Grande Piramide di Giza, conosciuta anche come la Piramide di Cheope, è un monumento straordinario che continua a affascinare il mondo intero.
Costruita durante la IV dinastia dell'Antico Regno egizio, questa struttura colossale ha resistito alla prova del tempo, rimanendo un simbolo duraturo dell'ingegno e della grandezza dell'antica civiltà egizia.
La Piramide di Cheope si distingue per le sue dimensioni imponenti.
Al momento della sua costruzione, raggiungeva un'altezza di 146,6 metri, rendendola la struttura artificiale più alta del mondo per oltre 3.800 anni.
Oggi, a causa dell'erosione e della perdita del rivestimento esterno, la sua altezza si è ridotta a 138,8 metri.
La base della piramide è un quadrato quasi perfetto, con ciascun lato che misura circa 230 metri.
La struttura è composta da circa 2.300.000 blocchi di pietra, ciascuno del peso medio di 2,5 tonnellate.
Questi blocchi sono stati tagliati e posizionati con una precisione sorprendente, testimoniando l'abilità degli antichi costruttori egizi.
Originariamente, la piramide era ricoperta da lastre di calcare bianco levigato, che le conferivano un aspetto abbagliante sotto il sole egiziano.
Sulla sommità, si trovava un piramidion, un blocco unico di granito ricoperto di elettro, una lega di oro, argento e rame, che rifletteva la luce del sole a grande distanza.
La Piramide di Chefren, la seconda più grande delle piramidi di Giza, è un monumento straordinario che continua a affascinare visitatori e studiosi.
Costruita dal faraone Chefren, quarto sovrano della IV dinastia, questa struttura imponente è un esempio eccezionale dell'architettura dell'Antico Regno egizio.
La piramide di Chefren si distingue per la sua posizione elevata, che la fa apparire più alta della piramide di Cheope, nonostante sia leggermente più piccola.
Originariamente alta 144 metri, oggi misura 136,4 metri a causa dell'erosione e dell'attività sismica.
La base della piramide è un quadrato di circa 215 metri per lato, con un volume complessivo di 2.230.000 metri cubi.
Una caratteristica unica di questa piramide è la presenza di parte del rivestimento originale in calcare bianco di Tura sulla sommità, che copre circa 55 metri della struttura.
Questo rivestimento, che un tempo ricopriva l'intera piramide, conferiva alla struttura un aspetto abbagliante sotto il sole egiziano.
La base della piramide era rivestita di granito rosso e grigio di Assuan, definito da Erodoto come "pietra etiopica variegata".
La piramide presenta due ingressi, uno a livello del suolo e l'altro a circa 11,54 metri di altezza, dovuti a un cambiamento nel progetto iniziale.
L'ingresso attualmente utilizzato per le visite conduce a una discenderia di 32 metri che porta a un corridoio orizzontale.
Questo corridoio termina nella camera funeraria, che misura 14,15 metri per cinque ed è scavata nella roccia. Il soffitto della camera è a due spioventi, formato da 17 coppie di travi in pietra calcarea.
La Piramide di Micerino, l'ultima delle tre grandi piramidi di Giza, è un monumento affascinante che si distingue per le sue dimensioni più modeste rispetto alle sue imponenti vicine.
Costruita per il faraone Micerino della IV dinastia, questa struttura ha una base quadrata di 103,4 metri per lato e un'altezza originale di 65,5 metri, che oggi si è ridotta a 62 metri a causa dell'erosione.
Nonostante le sue dimensioni più contenute, la piramide di Micerino è un vero gioiello architettonico.
Una caratteristica unica di questa piramide è il suo rivestimento esterno.
La parte inferiore era originariamente rivestita di granito rosso di Assuan, una pietra pregiata e difficile da lavorare, proveniente da cave situate a oltre 850 km di distanza.
Questo dettaglio conferiva alla struttura un aspetto maestoso e distintivo.
Tuttavia, il rivestimento non fu mai completato, probabilmente a causa della morte prematura del faraone.
Il lato nord presenta blocchi di calcare bianco di Tura appena sbozzati, suggerendo che il successore di Micerino, Shepseskaf, abbia dovuto completare il monumento rapidamente, sacrificando in parte la qualità dell'opera.
Il design della piramide di Micerino presenta alcune peculiarità.
La struttura ha un'inclinazione di 51°20'25" e un volume di circa 252.500 metri cubi, che corrisponde a circa un decimo di quello della piramide di Cheope.
Nonostante le dimensioni più ridotte, la piramide fu costruita con blocchi di dimensioni maggiori rispetto alle altre, anche se disposti con minor armonia.
La Grande Sfinge di Giza, situata a circa cinquecento metri dalle piramidi di Cheope e Chefren, è una delle sculture più imponenti e misteriose dell'antichità.
Questa colossale statua di pietra calcarea, con corpo di leone e testa umana, ha affascinato visitatori e studiosi per millenni, generando leggende e interpretazioni diverse.
La Sfinge, chiamata dagli antichi egizi "Horemakhet" (Horus nel luogo dell'orizzonte), ha un'origine avvolta nel mistero.
Molti egittologi ritengono che il volto della Sfinge abbia le fattezze del faraone Chefren, costruttore della seconda piramide di Giza.
Tuttavia, alcuni studi iconografici l'hanno attribuita a Cheope, basandosi sul fatto che i blocchi di pietra utilizzati provengono dalla stessa cava di quelli usati per la Piramide di Cheope.
Si pensa che la Sfinge sia stata costruita intorno al 2500 a.C., durante il regno di Chefren.
La sua posizione e orientamento suggeriscono un possibile scopo astronomico o religioso.
La Sfinge era considerata un simbolo di potere e forza, con una profonda connessione alla figura del faraone e alla divinità solare Ra.
Il Tempio della Sfinge, sebbene incompiuto, fu consacrato al dio solare Harmakis (Horo all'orizzonte), una delle manifestazioni di Ra.
Questa architettura sembra essere stata concepita come un tempio-orologio solare, funzionale al culto solare egizio.
Il Tempio della Valle di Giza è un importante sito archeologico situato vicino alle Grandi Piramidi di Giza in Egitto.
Questo antico tempio funerario era parte integrante del complesso funerario che comprendeva le piramidi stesse e era dedicato al culto del faraone defunto.
Ecco alcune informazioni chiave sul Tempio della Valle di Giza:
Il Tempio della Valle si trova nella pianura di Giza, a pochi chilometri a est delle Grandi Piramidi.
Solitamente i visitatori accedono al Tempio della Valle prima di raggiungere le piramidi, facendo parte del percorso che conduce al sito principale.
Il Tempio della Valle era dedicato al culto funerario del faraone durante il suo regno e dopo la sua morte.
Era un luogo dove venivano celebrate cerimonie religiose e rituali in onore del faraone defunto.
Questi templi funerari erano considerati essenziali nell'antico Egitto per garantire il benessere dell'anima del faraone nella vita dopo la morte.
La struttura del Tempio della Valle comprende un cortile colonnato, una sala ipostila (sala con colonne) e corridoi decorati con rilievi e geroglifici.
Alcuni templi della valle contenevano anche una barca solare, un'importante parte dei riti funerari egizi.
Visita:
Durante la visita alle piramidi di Giza, è consigliato includere una sosta al Tempio della Valle per apprezzarne la storia e l'importanza all'interno del complesso piramidale.
I visitatori possono ammirare l'architettura antica, gli intricati rilievi e le decorazioni che riflettono le credenze e la cultura dell'antico Egitto.
Localizzazione: La necropoli di Giza si trova nella parte occidentale del Cairo, sulla sponda occidentale del Nilo, a circa 8 chilometri a sud-ovest del centro della città.
Coordinate GPS: Le coordinate approssimative della necropoli di Giza sono circa 29.9792° N di latitudine e 31.1342° E di longitudine.
Accesso: La necropoli di Giza è facilmente accessibile dal centro del Cairo tramite taxi, autobus o tour organizzati. È una delle principali attrazioni turistiche dell'Egitto e attira visitatori da tutto il mondo interessati alla storia e all'archeologia dell'antico Egitto.
Visita breve (2-3 ore): Se desideri fare una visita veloce e concentrarti principalmente sulle tre grandi piramidi (Cheope, Chefren e Micerino) e sulla Sfinge, potresti impiegare circa 2-3 ore per esplorare la necropoli di Giza.
Visita standard (mezza giornata): Per una visita più dettagliata che includa l'esplorazione delle piramidi interne (se accessibili), dei templi funerari e delle tombe circostanti, potresti dedicare mezza giornata (circa 4-5 ore) alla necropoli di Giza.
Visita approfondita (giornata intera): Se sei un appassionato di storia e archeologia e desideri esplorare ogni aspetto della necropoli, inclusi siti meno conosciuti e dettagli architettonici, potresti voler dedicare un'intera giornata alla visita di Giza.
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