La Valle dei Re, situata sulla riva occidentale del Nilo vicino all'antica Tebe (l'odierna Luxor), è uno dei siti archeologici più affascinanti dell'Egitto antico.
Questo luogo straordinario ha avuto un'influenza profonda sulla nostra comprensione della civiltà egizia e continua a catturare l'immaginazione di visitatori e studiosi da tutto il mondo.
Per oltre 500 anni, la Valle dei Re è stata la necropoli scelta dai faraoni del Nuovo Regno per il loro riposo eterno.
La Valle dei Re ospita oltre 60 tombe maestose, ognuna con caratteristiche uniche che rivelano l'arte, la cultura e le credenze religiose dell'antico Egitto.
In questo articolo, esploreremo la ricca storia di questo sito, esamineremo l'architettura e il design delle tombe più famose, e analizzeremo l'arte e la simbologia funeraria che adorna queste antiche sepolture.
Inoltre, approfondiremo le tecniche di costruzione utilizzate dagli antichi egizi, discuteremo i misteri ancora irrisolti e le recenti scoperte, e rifletteremo sugli sforzi attuali per conservare e restaurare questo patrimonio inestimabile.
La Valle dei Re, conosciuta anche come Wādī Al-Mulūk, ha avuto un'influenza profonda sulla nostra comprensione dell'antico Egitto.
Questa necropoli, situata sulla riva occidentale del Nilo vicino all'antica Tebe (l'odierna Luxor), ha ospitato le tombe dei faraoni del Nuovo Regno per oltre 500 anni, dal 1552 a.C. al 1069 a.C.
Il primo faraone ad essere sepolto nella Valle dei Re fu Thutmose I, appartenente alla XVIII dinastia.
Questo segnò l'inizio di una nuova era per il Nuovo Regno dell'Egitto faraonico, con la presenza di tombe arredate e tagliate nella roccia per i re delle dinastie XVIII, XIX e XX.
Almeno 26 dei 32 sovrani di queste dinastie furono seppelliti nella Valle dei Re.
Le tombe furono progettate per riflettere il viaggio nell'aldilà, con corridoi che si inoltrano nel cuore della montagna, interrotti da camere e pozzi profondi per confondere i ladri.
Nonostante ciò, la maggior parte delle tombe fu saccheggiata nell'antichità.
Tuttavia, esse offrono ancora una visione dell'opulenza e del potere dei faraoni dell'Egitto.
Le tombe nella Valle dei Re presentano una struttura caratteristica che si è evoluta nel tempo.
Generalmente, si compongono di un corridoio inclinato in discesa che conduce a un'anticamera o a sale di attesa chiamate "ipostile".
Questi ambienti, a loro volta, portano alla sala funeraria.
La pianta delle tombe può svilupparsi in tre modi principali: con asse curvo o ad angolo, con asse diritto leggermente spostato, o con asse diritto ininterrotto.
Le tombe con asse curvo continuano la tradizione del Medio Regno, ma nel Nuovo Regno vengono arricchite con elementi aggiuntivi come scale, corridoi e pilastri scavati nella roccia nella camera funeraria.
È interessante notare che la forma ovale delle camere funerarie di Thutmosis I, II e III si ispira al disegno del cartiglio regale.
Le decorazioni delle tombe hanno avuto un'influenza profonda sulla nostra comprensione della civiltà egizia.
Durante la XVIII dinastia, i testi e le raffigurazioni erano dipinti principalmente nei locali principali: la sala funeraria, il vestibolo e il pozzo.
Il "Libro dell'Amduat", noto come "Libro della camera segreta", era inizialmente iscritto solo nella camera funeraria, ma successivamente parti di esso furono spostate nel secondo e terzo corridoio.
I soffitti erano decorati con rappresentazioni del cielo stellato, mentre le scene sulle pareti mostravano il sovrano in compagnia di varie divinità, ricevendo l'ankh, il simbolo della vita.
Verso la fine della dinastia, queste scene si modificarono, mostrando il faraone in un atteggiamento più attivo di adorazione o nell'atto di fare offerte.
La tomba di Tutankhamon, nota anche come KV62, è considerata una delle scoperte archeologiche più importanti del XX secolo.
Scoperta nel 1922 dall'archeologo inglese Howard Carter, questa tomba ha rivelato un tesoro inestimabile rimasto intatto per oltre 3.000 anni.
La sepoltura si estende su una superficie di 180 metri quadri e contiene numerosi articoli funerari, tra cui carri, letti, bauli e oggetti rituali.
La camera funeraria è l'unica stanza della tomba ad essere decorata con pitture murali.
Le pareti presentano scene su sfondo giallo che raffigurano il corteo funebre di Tutankhamon, il rito dell'Apertura della Bocca e il re che saluta le divinità nell'aldilà.
Il sarcofago del faraone era protetto da quattro cappelle dorate, una all'interno dell'altra.
Il corpo mummificato di Tutankhamon indossava la famosa maschera d'oro e numerosi gioielli preziosi.
La tomba di Ramses II, conosciuta come KV7, è una delle più grandi della Valle dei Re, con una superficie di quasi 900 metri quadri.
Nonostante sia stata saccheggiata nell'antichità e danneggiata da almeno dieci alluvioni, la tomba conserva ancora importanti elementi decorativi e architettonici.
La struttura della tomba segue ancora il modello ad "asse piegato" tipico della XVIII dinastia, nonostante risalga alla XIX dinastia.
Le pareti erano originariamente decorate con scene del Libro delle Porte, dell'Amduat e del Libro dei Morti.
Purtroppo, le ripetute alluvioni hanno causato il distacco di gran parte delle decorazioni parietali.
Tra i reperti più interessanti provenienti da questa tomba vi sono alcuni ushabti, statuette funerarie che rappresentano il faraone.
Un esemplare in bronzo si trova oggi al Museo egizio di Berlino, mentre altri due in legno sono conservati al Brooklyn Museum e al British Museum.
La tomba di Seti I, nota come KV17 o Tomba Belzoni dal nome del suo scopritore, è la più lunga (136 metri) e la più profonda tra tutte le tombe faraoniche del Nuovo Regno.
Scoperta nel 1817, questa tomba ha rivelato splendidi bassorilievi e pitture di colori vivaci che riproducono testi sacri come l'Amduat e le Litanie di Ra.
La tomba di Seti I ha stabilito un modello decorativo seguito da tutti i successivi faraoni del Nuovo Regno.
Il suo imponente sarcofago, ottenuto da un unico blocco di alabastro e decorato su ogni lato, si trova oggi al Sir John Soane's Museum di Londra.
Le pareti del sarcofago sono incise con brani dal Libro delle Porte, un importante testo funerario che descrive il viaggio notturno del dio-sole Ra nell'oltretomba.
La mummia di Seti I, considerata una delle meglio conservate tra le mummie egizie, fu scoperta nel 1881 nel nascondiglio delle mummie reali a Deir el-Bahari.
Gli esami condotti sulla mummia hanno rivelato che il re morì inaspettatamente prima dei cinquant'anni, forse a causa di una malattia cardiaca.
Queste tre tombe rappresentano esempi straordinari dell'arte funeraria egizia e continuano a fornire preziose informazioni sulla vita, le credenze e le pratiche dell'antico Egitto.
La loro scoperta e lo studio continuo hanno un impatto significativo sulla nostra comprensione di questa affascinante civiltà.
Ecco alcune informazioni chiave sulla Valle dei Re:
Sepolture reali: La Valle dei Re fu scelta come luogo di sepoltura per i faraoni del Nuovo Regno (circa 1550-1070 a.C.) principalmente per proteggere le loro tombe dai saccheggiatori. Le tombe erano spesso scavate nella roccia delle colline circostanti e decorate con testi sacri e scene della vita dell'aldilà.
Importanza storica: Le tombe della Valle dei Re forniscono preziose informazioni sulla religione, l'arte e la vita dopo la morte nell'antico Egitto. Le pitture murali e gli oggetti all'interno delle tombe offrono un'importante testimonianza della cultura egizia.
Scoperte archeologiche: La scoperta più celebre nella Valle dei Re è stata quella della tomba di Tutankhamon nel 1922 da parte dell'archeologo Howard Carter. Questa scoperta ha attirato l'attenzione del mondo intero per la sua straordinaria ricchezza e intatta conservazione.
Numerosità delle tombe: Finora sono state scoperte oltre 60 tombe nella Valle dei Re, anche se non tutte appartengono a faraoni. Alcune tombe appartengono a regine, principi e alti funzionari.
Turismo: La Valle dei Re è oggi una delle principali attrazioni turistiche dell'Egitto, con migliaia di visitatori che giungono ogni anno per esplorare le tombe e ammirare la magnificenza dell'arte e dell'architettura dell'antico Egitto.
Tuttavia, di solito si consiglia di pianificare almeno una giornata intera per visitare la Valle dei Re e godersi appieno l'esperienza.
Ecco alcuni punti da considerare per pianificare la tua visita:
Numero di tombe da visitare: Nella Valle dei Re ci sono diverse tombe aperte al pubblico, ognuna con le proprie caratteristiche e decorazioni. Il tempo necessario dipenderà da quante tombe desideri visitare.
Esperienza dettagliata: Se desideri esplorare le tombe in modo dettagliato, ammirando le pitture murali e studiando i dettagli architettonici, potresti aver bisogno di più tempo per ogni tomba.
Visita guidata: Se hai intenzione di prendere una guida turistica per la tua visita, considera che potrebbe portare via più tempo, ma ti offrirà anche una prospettiva approfondita sulla storia e l'importanza delle tombe.
Tempo per spostamenti: Prevedi del tempo per gli spostamenti tra le tombe, poiché alcune possono essere distanti tra loro e richiedere tempo per raggiungerle.
Tempo per le pause: Considera di includere delle pause durante la visita per riposarti, bere acqua e goderti il paesaggio circostante.
Tombe reali: La Valle dei Re è famosa per le tombe dei faraoni del Nuovo Regno dell'antico Egitto. Alcune delle tombe più famose includono quella di Tutankhamon, Ramses II, Seti I e molti altri. Ogni tomba ha le proprie caratteristiche e decorazioni uniche.
Tomba di Tutankhamon: La tomba di Tutankhamon è una delle più visitate nella Valle dei Re. Scoperta nel 1922 da Howard Carter, questa tomba è celebre per la sua straordinaria ricchezza e il rinvenimento intatto degli oggetti al suo interno, inclusa la famosa maschera funeraria dorata.
Tombe delle regine: Oltre alle tombe dei faraoni, ci sono anche tombe appartenenti a regine e principesse dell'antico Egitto. Queste tombe offrono un'interessante prospettiva sulla vita delle donne reali e sulle loro credenze.
Rilievi e pitture murali: All'interno delle tombe della Valle dei Re, puoi ammirare intricati rilievi e pitture murali che rappresentano scene di vita quotidiana, miti religiosi e rituali funerari dell'antico Egitto.
Tempio di Hatshepsut: Anche se non situato direttamente nella Valle dei Re, il Tempio di Hatshepsut è una tappa comune durante le visite in zona. Questo tempio dedicato alla regina-faraone Hatshepsut è situato nelle vicinanze e offre una vista mozzafiato sulla valle.
Centro visitatori: Nella Valle dei Re c'è anche un centro visitatori che fornisce informazioni storiche e archeologiche dettagliate sul sito, oltre a negozi di souvenir e aree di relax.
Tomba di Seti I (KV17): La tomba di Seti I è una delle più grandi e magnifiche della Valle dei Re. La sua sala ipostila e le pareti riccamente decorate con testi sacri e scene mitologiche la rendono un vero capolavoro dell'arte egizia.
Tomba di Ramses VI (KV9): La tomba di Ramses VI è nota per i suoi intricati rilievi e le pitture murali ben conservate che raffigurano il Libro delle Porte e il Libro delle Caverne, testi funerari che guidano il defunto attraverso il regno dei morti.
Tomba di Ramses III (KV11): La tomba di Ramses III è famosa per le sue impressionanti decorazioni che includono scene di battaglie, processioni religiose e rituali funerari.
Tomba di Ramses IV (KV2): La tomba di Ramses IV presenta un soffitto stellato e pitture murali dettagliate che rappresentano il defunto sovrano in varie cerimonie e rituali.
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