Il Ramadan in Egitto trasforma le strade del paese in un caleidoscopio di luci e colori, dove le caratteristiche lanterne "fawanees" illuminano ogni angolo, creando un'atmosfera magica che dura 29 o 30 giorni.
Durante questo periodo sacro, infatti, l'intero paese vive un profondo cambiamento: dall'alba al tramonto i fedeli osservano il digiuno.
Mentre le serate si animano con festosi raduni familiari per l'Iftar, accompagnati dal tradizionale sparo del cannone dalla Cittadella di Salah el-Din che annuncia la fine del digiuno giornaliero.
In questa guida completa, scoprirai come vivere autenticamente il Ramadan in Egitto, dalle tradizioni gastronomiche come i dolci Basbousa e Kunafa, fino alle esperienze culturali uniche come le preghiere Taraweeh nelle moschee.
Durante il tuo soggiorno, noterai che molti ristoranti e caffè rimangono chiusi durante il giorno, mentre quelli aperti mantengono un profilo discreto.
Pertanto, è consigliabile:
Prima di tutto, informati sugli orari modificati dei negozi e dei servizi.
Alcuni esercizi commerciali potrebbero chiudere durante l'iftar, mentre altri rimangono aperti con orari specifici per il Ramadan.
Inoltre, pianifica i tuoi spostamenti considerando che i trasporti pubblici e i taxi potrebbero subire variazioni significative, specialmente durante l'ora dell'iftar.
Per una migliore esperienza, prenota i tavoli nei ristoranti in anticipo, poiché questi luoghi diventano particolarmente affollati al momento della rottura del digiuno.
Le moschee assumono un ruolo ancora più centrale durante il Ramadan, con decorazioni speciali e un'affluenza maggiore di fedeli per le preghiere quotidiane.
Se desideri visitarle, assicurati di:
Un'esperienza particolarmente suggestiva è quella dei "tavoli della misericordia" (mawa'ed al-rahman), dove ristoranti grandi e piccoli offrono pasti gratuiti a chiunque si trovi in strada al momento della chiamata alla preghiera.
Il Khan el-Khalily Bazaar rappresenta uno dei luoghi migliori per vivere questa tradizione di condivisione e generosità.
Nonostante le restrizioni, la vita notturna durante il Ramadan è sorprendentemente vivace.
Dopo l'iftar, le strade si animano con famiglie e amici che si riuniscono nei caffè, creando un'atmosfera festosa e accogliente che dura fino a tarda notte.
Laylat al-Qadr, la Notte del Destino, rappresenta uno degli eventi più significativi che cade nella seconda metà del Ramadan.
In questa notte particolare, si ritiene che le preghiere siano particolarmente efficaci e le benedizioni divine abbondanti.
Il Cairo International Film Festival si configura come uno dei più prestigiosi eventi cinematografici del Medio Oriente e dell'Africa durante questo periodo.
Analogamente, la Fiera internazionale del libro attira l'attenzione degli appassionati di letteratura, presentandosi come uno dei più grandi eventi letterari del mondo arabo.
Un fenomeno culturale particolarmente interessante è rappresentato dai "mosalsalat", serie televisive create appositamente per il Ramadan.
Questo settore dell'intrattenimento genera un giro d'affari che raggiunge i 128 milioni di dollari, con le città tappezzate di poster dei protagonisti più acclamati.
La danza Tanoura emerge come uno degli spettacoli più affascinanti durante il Ramadan, eseguita presso il complesso Sultano al-Ghuri del Cairo.
Questa antica forma di espressione artistica, il cui nome in arabo significa 'gonna', vede i ballerini esibirsi in movimenti circolari indossando gonne dai colori vivaci.
La musica assume un ruolo centrale nelle celebrazioni, specialmente nelle ore serali quando le città si animano di melodie tradizionali.
Infatti, dopo l'iftar, i quartieri si riempiono di suoni caratteristici che accompagnano le celebrazioni notturne.
Durante questo periodo, mentre la danza orientale viene temporaneamente sospesa, gli spettacoli folkloristici assumono un ruolo predominante nell'intrattenimento serale.
Le vivaci celebrazioni danno vita alle strade rendendole vibranti di colori e rumori.
Le celebrazioni del Ramadan offrono momenti indimenticabili che mescolano spiritualità, cultura e tradizione in un'esperienza straordinaria.
Pertanto, alcune esperienze meritano particolare attenzione per la loro unicità e il loro significato profondo.
Le tende del Ramadan, dai colori sgargianti, rappresentano uno degli elementi più caratteristici delle celebrazioni.
Queste strutture temporanee, allestite davanti alle moschee, diventano centri di condivisione e spiritualità.
I "tavoli della misericordia" costituiscono una tradizione che risale all'880, quando Ahmed bin Toulon preparò una festa per i suoi mercanti e dignitari il primo giorno del Ramadan, ordinando loro di fare lo stesso per i poveri.
Attualmente, questa pratica continua attraverso:
Il Khan el-Khalily Bazaar rappresenta il luogo ideale per sperimentare questa tradizione.
Numerose persone si recano qui prima dell'Iftar per trascorrere la serata in un'atmosfera amichevole e orientale, godendo del cibo in compagnia.
La Moschea di Al Azhar, uno dei più importanti centri di apprendimento per i sunniti di tutto il mondo, assume un ruolo centrale durante il Ramadan.
Le moschee diventano luoghi di preghiera e di ritrovo per la comunità musulmana, specialmente durante la Taraweeh, una preghiera notturna che si svolge dopo la rottura del digiuno.
Durante questo periodo sacro:
La spiritualità raggiunge il suo apice durante Laylat al-Qadr, la Notte del Destino, che cade nella seconda metà del Ramadan.
In questa notte particolare, si ritiene che le preghiere siano particolarmente efficaci e le benedizioni divine abbondanti.
Datteri: Sono il primo cibo consumato per rompere il digiuno, seguendo la tradizione del Profeta Muhammad.
Shorba: Una zuppa calda, spesso a base di lenticchie o pollo, che aiuta a idratare dopo il digiuno.
Sambousek: Fagottini ripieni di carne, formaggio o verdure, fritti fino a diventare croccanti. Sono uno snack comune.
Fattah: Riso con carne (di solito agnello o manzo) e pane fritto, condito con salsa di pomodoro e aceto.
Pani e Formaggi: Pane fresco con formaggi, olive e pomodori è una colazione comune.
Uova: Spesso preparate in vari modi, come strapazzate o in omelette.
Frutta Fresca: Specialmente datteri, banane e meloni, per fornire energia e idratazione.
Yogurt e Laban: Prodotti lattiero-caseari che aiutano a mantenere l’idratazione durante il giorno.
Kunafa: Un dessert a base di pasta di semolino, ripieno di formaggio o crema, e immerso in sciroppo di zucchero.
Basbousa: Un dolce a base di semolino, zucchero e yogurt, spesso guarnito con mandorle.
Qatayef: Frittelle ripiene di crema o noci, spesso servite durante il Ramadan.
La luce del Ramadan in Egitto è un'esperienza magica e suggestiva, caratterizzata da un'atmosfera unica che avvolge le città e i villaggi.
Ecco alcuni aspetti che rendono speciale la luce del Ramadan in questo paese:
Durante il Ramadan, le strade, le case e i negozi vengono addobbati con luci colorate e decorazioni festive.
Le lanternine di carta, conosciute come fanous, sono particolarmente popolari e simboleggiano la gioia e la spiritualità del mese.
Le serate durante il Ramadan sono animate da eventi culturali e celebrazioni. I mercati si riempiono di vita, con venditori che offrono dolci tradizionali e piatti tipici per l'Iftar.
La luce dei lampioni e delle decorazioni crea un'atmosfera calda e accogliente.
Le moschee si illuminano di sera durante le preghiere speciali, note come Tarawih.
La luce delle lampade e delle candele all'interno delle moschee aggiunge un senso di sacralità e comunità.
La luce del Ramadan rappresenta anche i momenti di condivisione e di convivialità.
Famiglie e amici si riuniscono per rompere il digiuno insieme, creando un legame speciale che si riflette nella calda illuminazione delle loro case.
La luce del Ramadan è anche un simbolo di speranza e spiritualità.
Rappresenta un periodo di riflessione, purificazione e rinnovamento della fede, rendendo ogni momento ancora più significativo.
Durante il mese, si svolgono eventi culturali e spettacoli all'aperto, dove artisti locali si esibiscono.
Le luci dei palchi e delle piazze pubbliche creano un'atmosfera festiva, rendendo le serate ancora più vivaci.